La scuola è da sempre punto di riferimento e luogo di crescita del bambino, dove ha l’opportunità di confrontarsi con i suoi coetanei, di apprendere le regole di base della convivenza e, cosa ancora più importante, di apprendere il modo corretto di alimentarsi.
In un mondo consumista e sempre di fretta, appare fondamentale, anche in ambito alimentare, soffermarsi sulle logiche che guidano le scelte quotidiane di acquisto, mettendo in primo piano la cura del proprio benessere fisico, in maniera informata e consapevole. In questo processo, risulta cruciale l’educazione alimentare del bambino, fin da piccolo e a partire dal contesto scolastico, in modo da poter diventare un giorno un adulto e consumatore consapevole, in grado di compiere scelte corrette per la propria salute.
Ma come convincere un bambino alla mensa scolastica che un piatto di pasta al pomodoro e basilico sia più buono dell’hamburger del fast food, decisamente meno salutare?
L’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) attribuisce alla mensa scolastica un ruolo chiave nella diffusione di una cultura del cibo come piacere, momento di socializzazione e di gioco e non solo come nutrimento. A scuola i bambini hanno la possibilità di confrontarsi tra di loro e di influenzarsi reciprocamente adottando comportamenti alimentari sani, come, per esempio, il provare alimenti che solitamente non piacciono o che in ambito familiare non vengono proposti. E’ quindi essenziale che nelle mense delle scuole siano serviti menù quali-quantitativamente adeguati alle esigenze della fascia di età di riferimento, che possano quindi aiutare i bambini nella loro crescita, fornendogli tutto il nutrimento di cui il loro corpo necessita.
Nell’età compresa tra i 5 e 12 anni, i bambini dovrebbero assumere un apporto calorico quotidiano compreso tra le 1300 e le 2200 kcal, in relazione al sesso e all’eventuale attività sportiva praticata. Di queste, il 20% dovrebbero essere assunte con la colazione e lo spuntino, il 40% con il pranzo, il 10% con la merenda e il 30% con la cena, inserendo e bilanciando tutti i macro (carboidrati, lipidi, proteine) e micronutrienti (vitamine e minerali) fondamentali per soddisfare le esigenze dell’organismo in una fase così delicata della vita.
L’obiettivo di Greenfood Catering è proprio quello di fornire nelle mense scolastiche una dieta bilanciata e studiata, occupandoci del pasto più importante, il pranzo, e curando ogni aspetto di ciò che arriverà sulle tavole dei bambini. La linea guida che seguiamo, è quella della dieta mediterranea, riconosciuta dal mondo scientifico come il migliore modello alimentare, in grado di aiutare nella prevenzione delle malattie cronico-degenerative non trasmissibili. Siamo attenti quindi a bilanciare correttamente tutti i pasti con dei menù pensati, alternando a primi semplici, piatti a base di verdure e legumi, secondi che permettano di variare la fonte proteica, prediligendo le carni bianche e il pesce, ma inserendo con le giuste quantità anche carni rosse, uova o latticini freschi, il tutto rigorosamente accompagnato da verdura selezionata e condita con olio extravergine di oliva.
Per noi la trasparenza è un punto di forza che ha creato rapporti di lunga durata con i nostri clienti, per questo collaboriamo da tantissimo tempo con fornitori di fiducia che garantiscono e la qualità e la provenienza dei nostri prodotti. Tra questi possiamo elencare: Forno – La Panificio Lariano srl: – Pane e prodotti da forno Lazio Frutta srl (Ristorazione Biosolidale): – Frutta e verdura fresca Nuova Arset Srl: – Pollame, bovino, hamburger – tutto fresco Guglielmi carni srl: – Rosa, noce, muscolo di bovino adulto fresco – Spalla s/o vitello – Filone suino fresco Prealpi spa: – Formagini Dinki – Filone mozzarella e filatino per cucinare IPA srl Latte di Nepi: – Latte fresco, ciliegine, mozzarella Grandi Salumifici italiani Spa – Casa Modena: – Arrosto tacchino, SA.VI Gruppo Alimentare Srl: – Formaggi grattugiati. Altri ancora altrettanto importanti: Panificazione Romana Srl, Capecchi Spa, Bombieri Spa Salumificio, Sterilgarda Alimenti Spa, La Coccinella srl: – Insalata in busta, patate a spicchio o a cubetti San Lidano Group srl: – Insalata in busta Le Delizie di Leo sas: – Olio extravergine oliva Trasimeno Spa – Olio extravergine oliva e olio semi di girasole Capecchi / Marr: – Pasta Granoro – Uova fresche – Sale, zucchero, farina, aceto, succo di limone – Polpe e mousse di frutta, fette biscottate, pangrattato – Verdure surgelate – Polpa di pomodoro, pesto alla genovese Dial srl: – Pellicole vari, detersivi, sacchi N.U Sarem srl: – Piatti, bicchieri, posate monouso in plastica – Tovaglioli, tovagliette – Guanti, buste vari, shoppers – Rotoloni di carta , bobine di alluminio, pellicole vari.
Siamo inoltre attenti a selezionare alimenti che siano di gusto per i bambini, così che possano essere invogliati nella loro assunzione, e ad alternare i colori nei loro piatti, a cui corrispondono specifiche sostanze nutritive, ma che al contempo li rendono anche più allettanti agli occhi del bambino.
Per quanto riguarda lo spuntino e la merenda, consigliamo invece di riproporre al bambino la frutta fresca di stagione che noi inviamo. Frutta che è già parte integrante del pranzo, ma che spesso viene trascurata e lasciata. In questo modo si evita di promuovere l’assunzione di alimenti con eccessivo potere energetico e di scarso valore nutritivo, e di favorire lo spreco alimentare.
La prevenzione inizia a tavola e ancor prima dalla scelta del fornitore che porterà i pasti in tavola. É necessario che rispetti standard etici e professionali, in modo da dare le giuste basi al bambino per potergli permette di costruire in maniera autonoma il suo futuro.